Uno spin-off non è altro che un test di marketing, di mercato, ma più complesso. Può essere logico andarlo a configurare nel momento in cui hai un’attività principale che funziona perfettamente, ticchetta come un orologio che non manca mai un secondo, e genera una buona marginalità.

Dal punto di vista aziendale sei tranquillo, sai che hai tempo, energie e risorse da dedicare ad un nuovo progetto, senza che quello in cui hai già investito moltissimo collassi perché manca la tua presenza.

In una società sana, in cui i rapporti con i soci sono sereni e ben codificati, uno spin-off può nascere anche in seno alla volontà di uno di questi di provare qualcosa di nuovo, eventualmente anche con altri soci, ma attingendo a ciò che l’attività principale può, a tempo zero, mettergli a disposizione per generare un vantaggio competitivo. Parliamo di know-how, ma anche di altri asset concreti quali impianti di produzione, logistica, amministrazione e così via.

Il marketing per avviare un nuovo spin-off

Uno spin-off viene avviato quando si percepisce un’opportunità di mercato la quale, spesso, riguarda un sottoinsieme, specifico e ad alto potenziale di marginalità, di uno dei servizi erogati dall’attività principale.
Altre volte si ragiona in maniera opposta, ovvero su come potrebbe essere possibile estendere a un target diverso i prodotti e servizi che già vengono proposti ma che, senza una nuova identità, potrebbero configurare un alto rischio di cannibalizzazione del marchio.

Lo spin-off è la situazione ideale per cercare nuove opportunità di business:

  • si entra in un campo almeno in parte conosciuto;
  • non c’è necessità di mettere immediatamente a profitto il sistema per evitarne il collasso;
  • pareggiare i costi, di avvio e correnti, nei tempi prefissati sarebbe già un buon benchmark di prestazione del prototipo del business;
  • l’investimento può essere svolto in seno all’attività principale e quindi configurarsi, dal punto di vista fiscale, come costo ante imposte.

Lo spin-off inizia con un prototipo del business in cui asset, concreti e finanziari, vengono investiti con lo scopo di cercare clienti a cui vendere il prodotto o il servizio oggetto dello spin-off; la vendita genera cassa da reinvestire nella generazione di altri clienti.

Prototipo è la parola chiave.
Lo scopo del progetto di spin-off è quello di ottenere un realistico riscontro dal mercato sulle potenzialità dell’idea, oltre alla definizione di una “scatola” che in sé funziona e che, per essere logicamente fatta esplodere nel fatturato, non necessita che di iniettare finanza.

La prima attività imprenditoriale viene avviata, non così di rado, un po’ per caso: è un modo che ci è più o meno capitato per guadagnarci da vivere perché siamo bravi a svolgere un determinato lavoro. Poi per capacità, scelte corrette e a volte un pizzico di fortuna, l’azienda cresce e si consolida in un’entità propria.

Uno spin-off è di solito una sfida che parte da una precisa volontà e un preciso progetto.
Palesa la voglia di immergersi completamente nei panni dell’imprenditore, di colui che si occupa di migliorare i processi per rendere l’attività sempre più appetibile nel segmento di mercato di riferimento.

Le persone cambiano nel tempo, è normale: cambiano le passioni, cambiano le relazioni.
Uno spin-off è una scelta consapevole e a basso rischio quando si vuole provare a cambiare, almeno in parte, anche il proprio lavoro per aprirsi a un nuovo settore che reputiamo più interessante. Altre volte è il perfetto tentativo per essere al timone di un futuro diverso, di maggior agio, con più tempo per noi stessi, con meno scadenze impellenti e con più libertà di tempo e spazio.

Il prototipo deve essere lanciato e messo a regime nel più breve tempo possibile proprio perché potrebbe non funzionare: avere rapidamente tale riscontro permette di accantonare quell’idea per fare spazio ad una versione differente o ad una completamente diversa.

Studio 42 può aiutarti, con buon piano e con un’ottima esecuzione, ad avviare rapidamente e con il minor spreco di energie possibile la tua intuizione. Può aiutarti a fissare i parametri di profittabilità, ed attuare le tattiche di marketing che più rapidamente possono fornire dati attendibili.

Elena Ronchi
Fondatrice Studio 42